Mauro Bellugi, l’ex difensore del Napoli morto a 71 anni: per il Covid gli avevano amputato le gambe

diRedazione online

Ha vestito la maglia azzurra nella stagione 79\80 con Musella e Bruscolotti

Lutto nel mondo del calcio. E’ scomparso, a Milano, Mauro Bellugi. L’ex difensore di Inter, Bologna e Napoli, a cui erano state amputate le gambe in seguito a complicazioni del Covid, aveva 71 anni. La storia di Bellugi aveva commosso il mondo del calcio e non solo. L’ex difensore era stato ricoverato dal 4 novembre all’ospedale Niguarda di Milano, dopo essere risultato positivo al coronavirus, dovendo poi subire l’amputazione di entrambe le gambe: il 13 novembre la prima, il 20 la seconda. La doppia amputazione è stata decisa dai medici in seguito al peggioramento di altre patologie che Bellugi aveva prima di contrarre il Covid-19. In carriera aveva vestito le maglie di Inter, Bologna, Napoli, Pistoiese, oltre che quella della nazionale con 32 presenze.

Bellugi ha vestito la maglia del Napoli nella stagione 1979-80. In panchina Luis Vinicio, poi esonerato nel corso dell’anno da Ferlaino che lo sostituì con Angelo Sormani. Tra i compagni di squadra di Bellugi c’erano Luciano Castellini, Giuseppe Bruscolotti, Moreno Ferrario, Vittorio Caporale, Attilio Tesser, Andrea Agostinelli, Giuseppe Volpecina, Costanzo Celestini, Mario Guidetti, Gianni Improta, Claudio Vinazzani, Antonio Capone, Beppe Damiani, Roberto Filippi, Gaetano Musella e Walter Speggiorin. Il Napoli si classificò all’undicesimo posto.

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20 febbraio 2021 2021 ( modifica il 20 febbraio 2021 2021 | 12:22)