Saliranno il più velocemente possibile gli ottanta piani di un grattacielo di New York con 19 chilogrammi addosso tra completo antifiamma, elmo, stivali da intervento e zaino bombola, cercando di superare i 19 minuti e 25 secondi che li avevano portati al 7° posto l'anno scorso, ma soprattutto rendendo ancora una volta onore alle vittime dell’11 settembre.

Un gruppo di vigili del fuoco valdostani torna per la seconda volta a rappresentare l'Italia nella New York City Memorial Stair Climb, la competizione commemorativa annuale rivolta a soccorritori di tutto il mondo. I partecipanti risalgono i piani del grattacielo Wtc3 a Ground Zero, Manhattan, in memoria dei colleghi caduti durante gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001.

Il team, che partirà dalla Valle per la gara del 4 maggio nella Grande mela, è composto da Roberto Fosson, 40 anni, di Verrès, Diego Giacché, 34 anni, di Aosta, Jonathan Lentini, 34 anni, di Pollein, Luca Pison, 32 anni, di Châtillon, e Fabio Vauthier, 36 anni, di Arvier. Con loro andrà anche Diego Tortoioli, vigile del fuoco perugino. L'anno scorso Lentini e Pison sono stati gli unici due italiani iscritti e si sono distinti con un 7° e un 12° posto su 400 partecipanti.

La manifestazione, fondata e organizzata dai vigili del fuoco del dipartimento di New York a scopo benefico, prevede che ogni partecipante gareggi per un collega morto durante l'attacco delle Torri gemelle. «Correrò in memoria di David Halderman, capitano della Squadra 18, caduto nella torre Nord all’età di 40 anni. È un onore poter correre per ricordare coloro che hanno dato la vita per portare aiuto e soccorso in uno dei momenti più drammatici della storia» racconta Fosson.

I commenti dei lettori