A Milano più case nuove che si vendono in meno tempo

di Paola Dezza

4 ottobre 2017

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A Milano si accorciano i tempi di vendita e si torna a costruire il nuovo. Queste le linee guida della ricerca Sigest che ha analizzato le 120 iniziative residenziali in corso all'interno della circonvallazione esterna.
I nuovi progetti, partiti negli anni scorsi, portano sul mercato 4.793 unità abitative, delle quali è già stato venduto il 75 per cento. Lo stock residuo è di 1.200 appartamenti.

Sono 933 le unità introdotte nel 2017, e di queste il 42% è stato venduto. Un aumento consistente rispetto agli anni precedenti si evidenzia in generale nelle vendite: nel 2017 sono state vendute in tutto 940 unità, il 50% più del 2016.
Rispetto allo stock complessivo l'88% delle nuove iniziative ha meno di 50 appartamenti ciascuna.
Citylife, Porta Nuova, Parco Vittoria e Giardini d'Inverno, l'ultima grande operazione in termini di tempo e la prima portata avanti da un gruppo cinese, rappresentano il 28% dello stock abitativo nuovo in arrivo (pari a 1.366 abitazioni).

“Milano anticipa i trend - dice Enzo Albanese, ceo di Sigest - e registra un trend positivo delle vendite”. Nonostante il mercato dinamico lo stock di invenduto rimane invariato in termini quantitativi.
L'attenzione alla sostenibilità ha portato alla realizzazione nel 73% dei casi di abitazioni in classe A e A+.
E i prezzi? In centro il prezzo medio si aggira sui 10.050 euro al metro quadro, nella fascia dei Bastioni le quotazioni medie viaggiano sui 7.850 euro al mq e, infine, in zona circonvallazione intorno a 6.250 euro al metro.