Un po’ Masaniello, un po’ Borbone. La folcloristica marcetta su Roma di Vincenzo De Luca
di Federica OlivoIl governatore campano trasforma il presidio contro l'Autonomia differenziata in uno show improvvisato al centro della Capitale. Sfila in via del Corso in compagnia della sua corte dei miracoli, viene rimbalzato dagli uscieri di palazzo Chigi e finisce sui divanetti di Montecitorio a dare della "stronza" alla premier Meloni
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“E che è, il De Luca pride?”. L’ignaro passante che a metà mattinata, affacciandosi in piazza Santi Apostoli, faceva questo commento, non poteva sapere che nel centro di Roma sarebbe andato in scena molto più del De Luca pride. Una manifestazione del presidente della Regione Campania e dei sindaci campani contro l’autonomia differenziata e per lo sblocco dei fondi di coesione per la Campania si è trasformata in un corteo non autorizzato, con momenti di tensione in cui si è sfiorata la carica della Polizia.