Gaia Tortora spiega che il caso Zuncheddu non è di cronaca ma politico
di Alfonso RaimoLa giornalista, vicedirettrice di La7, ad HuffPost: “Sono tante le vittime di malagiustizia e la politica dovrebbe occuparsene con urgenza. Ma sono disillusa sul sistema di garanzie”. Per la separazione delle carriere Tortora prevede “tempi lunghi”. E per i collegi giudicanti sugli arresti “mancano i magistrati”. Nelle carceri c’è un’emergenza intollerabile. “Devono intervenire subito”.
Beniamino Zuncheddu ha trascorso trentatre anni in carcere da innocente. Vittima di un sistema che non giudica, ma vuole il colpevole. Anche quando le prove di colpevolezza sono inesistenti. “Forse il più clamoroso errore giudiziario. Ma gli innocenti in carcere sono uno scandalo quotidiano”, dice Gaia Tortora - vicedirettrice di La7, conduttrice di Omnibus, autrice di "Testa alta, e avanti.