Ricostruzione, Meloni e von der Leyen a Forlì: “Grazie Ursula, era doveroso rivedere il Pnrr” (video)

17 Gen 2024 17:08 - di Sara De Vico

Bilaterale proficuo, a tratti confidenziali, quello tra la premier Giorgia Meloni e la presidente Ursula von der Leyen a Forlì. Per la presidente della Commissione Ue è un ritorno in Italia dopo la visita del 25 maggio scorso nelle zone alluvionate. Sul tavolo dell’incontro, durato circa un’ora, gli aiuti europei per la ricostruzione e il Pnrr. Qualche sparuta protesta ha tentato inutilmente di rovinare l’arrivo dell’ospite europea.

Ricostruzione post-alluvione, Meloni e von der Leyen a Forlì

“Voglio ringraziare la presidente von der Leyen che torna, dopo la scorsa visita a pochi giorni dall’alluvione di otto mesi fa. Torna con risultati importanti costruiti insieme in questi mesi”, ha detto Meloni nella sede del municipio di Forlì. “Quando siamo state qui insieme ha portato la solidarietà europea ma anche il suo impegno a non lasciare sole queste terre. Il fatto che oggi sia qui, di nuovo, è un simbolo di serietà e concretezza per cui credo tutti i cittadini debbano ringraziarla”. Aiuti concreti che corrispondono a 1,2 miliardi di euro aggiuntivi.

In mattinata nella sede della Regione a Bologna c’è stata la firma dell’Accordo sui fondi di coesione europei  tra la premier e il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, presente il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto. Dei fondi complessivi attribuiti alla Regione (588 milioni), 107,7 milioni sono già stati assegnati a titolo di anticipazione a fine 2021 e sono già stati destinati al finanziamento di interventi con immediato avvio dei lavori per l’ammodernamento della rete ferroviaria regionale, la manutenzione della rete stradale provinciale e il contrasto al dissesto idrogeologico. A Bologna Meloni si è anche intrattenuta con alcune madri lavoratrici che si sono complimentate per l’azione del governo.

Sul tavolo anche il Pnrr e il Piano Mattei

L’incontro a due tra la premier e von der Leyen ha trattato molti dei dossier più urgenti. A partire dal prossimo Consiglio europeo, in cui si torna a discutere della revisione del bilancio pluriennale. “Ci sono questioni importanti, dalla necessità di garantire risorse per l’Ucraina fino alle risorse per la migrazione”, ha detto Meloni che ha ringraziato von der Leyen per la sensibilità dimostrata all’approccio italiano in materia di sbarchi. E per la prossima partecipazione alla conferenza Italia-Africa che si terrà a Roma per discutere del Piano Mattei.

Soldi aggiuntivi per ricostruzione e prevenzione

Tra le priorità del Pnrr – ha sottolineato la premier – ” la ricostruzione e la prevenzione nelle zone alluvionate dell’Emilia Romagna. Ma anche il rispetto del cronoprogramma che ci impone di lavorare in velocità”. A dispetto dei critici e delle Cassandre Meloni ha messo in luce che la revisione del Piano “non solo è stata possibile ma era doverosa considerando il mutato contesto in cui ci troviamo ad operare. E proprio in quel contesto abbiamo potuto assumere l’impegno per le zone alluvionate, con uno stanziamento aggiuntivo di 1,2 mld di euro”. Risorse che per la messa in sicurezza delle zone esposte a rischio idrogeologico e per il risanamento ambientale.

Von der Leyen: l’Italia è sulla buona strada

Von der Leyen, dal suo canto, ha riferito che l’Italia è sulla buona strada per l’attuazione del Pnrr. “L’Europa ha sborsato la quarta rata alla fine di dicembre. Questo significa che già meta dei fondi è stata erogata. Penso che sia una grande notizia”. Rivolgendosi alla premier e agli italiani la leader della commissione Ue ha preso un impegno ufficiale. “Vi dico dal profondo del mio cuore che continueremo a stare al vostro fianco, per tutto il tempo necessario per la vostra ripresa. L’Europa rimane con voi”, ha concluso aggiungendo una frase in dialetto emiliano “tin bota”, tenete duro.

Siparietto a due sulla piadina romagnola

Siparietto finale tra Meloni e von der Leyen con protagonista la piadina romagnola, particolarmente gradita dall’ospite straniera. “Ricordo ancora il profumo di quella piadina, era così calda”, dice von der Leyen ricordando la visita dello scorso maggio. “Pare una richiesta”, scherza pronta Meloni. “Il sindaco di Forlì  me ne ha date. La prossima piadina me la porto a casa”, dice sorridendo la presidente della Commissione Ue. Soddisfatti della presenza della massima autorità di Bruxelles anche il commissario per la ricostruzione Paolo Figliuolo, che ha detto di essere ‘onorato’,  e del governatore emiliano Stefano Bonaccini, presenti alla conferenza stampa insieme al sindaco di Forlì Gian Luca Zattini

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