L'età dell'oro dell'atletica. Dalle Olimpiadi ai Mondiali, l'effetto Jacobs-Tamberi sulle piste, in tv e nelle scuole

Gianmarco Tamberi non è solo l’uomo vivente al mondo in grado di saltare più in alto di chiunque altro. È anche un atleta che sa fare spettacolo. Mentre il campione statunitense ha chiesto silenzio dal pubblico prima di tentare (e fallire) l’ultimo salto, l’azzurro quel pubblico l’ha intrattenuto, non solo con il suo talento sportivo. Già la sua immagine attirava attenzione: scarpe di colore diverso e volto rasato a metà, gesto scaramantico che gli ha fatto conquistare il soprannome di Mezza Barba. Ha lavorato per l’oro, ha gareggiato per mettere al collo il metallo più pesante e il risultato gli ha dato ragione. A ritmare la corsa di Gimbo, a suon di battiti di mani, non è stato solo il pubblico presente dal vivo in Ungheria. Su Rai2 in prime time i Mondiali di atletica 2023 hanno appassionato 2 milioni 395mila spettatori con il 15.4% di share. Il signore del salto in alto ha riscritto la storia dello sport italiano a Budapest. E le vittorie, come la sua, accendono l’attenzione su discipline prima molto meno considerate. Di questo interesse ne godono i dati auditel di Rai 2, la rete scelta per trasmettere le gare mondiali di Atletica. Gli ascolti sono cresciuti di giorno in giorno, mentre cresceva anche il medagliere italiano, che al momento conta tre ori. Rai Sport + HD, il canale monotematico sportivo della Rai, già nella serata del 21 agosto ha registrato dati decisamente positivi. La rassegna iridata di Budapest continuava il suo trend in salita, in crescita per il quarto giorno consecutivo. Nella serata del 22 agosto, il prime time di Rai 2 si è aggiudicato il terzo posto in termini di ascolti, ancora grazie ai Mondiali di Atletica che hanno intrattenuto 1 milione 486mila spettatori pari al 9,8% di share. “L’atletica è sempre stata interessante, ma prima c’era grande discontinuità nella messa in onda”, commenta ad HuffPost Sandro Donati, allenatore di atletica leggera, noto per la sua lotta contro il doping e per aver guidato la nuova carriera di Alex Schwazer dopo lo scandalo, “La televisione la trasmetteva poco e male. Tante volte, durante gare importantissime, le dirette televisive si interrompevano in corso. Ora questo non accade più, i canali sono diventati più organizzati e c’è anche concorrenza tra le varie reti. È stata data un’offerta più professionale, e la spinta è arrivata anche con i risultati degli atleti e delle atlete italiane che hanno preso quota. Ora sono molto più competitivi e internazionalizzati. Prima erano un po’ delle Cenerentole con qualche punta, adesso è una squadra forte in diverse specialità. C’è stato un buon lavoro di formazione dei tecnici, che può essere ulteriormente migliorato ma è già tale da accogliere la domanda”. Su questa linea crescente degli ascolti, Tamberi ha giocato come jolly. La sua gara era tra le più attese, dopo aver già emozionato gli spettatori alle Olimpiadi del 2021. Quello, per l’atletica italiana, è stato un anno d’oro, immortalato da un’immagine: l’esultanza di Gimbo in braccio al neo eletto campione dei 100 metri Marcell Jacobs. Per Jacobs il successo olimpico non è stato confermato in questo nuovo appuntamento, dove i risultati deludenti erano attesi vista una forma fisica non all’altezza a causa di infortuni. Resta a lui il merito di aver preso parte all’anno più bello dell’atletica italiana, con cinque medaglie d’oro ai Giochi Olimpici oltre e tanti successi nei vari campionati mondiali ed europei. Un altro oro, lo stesso Jacobs l’ha indossato quell’anno assieme ai colleghi Patta, Desalu e Tortu, in trionfo alla staffetta 4x100. Oro nella marcia per Antonella Palmisano. Oro per Massimo Stano nella 20 km di marcia. Insieme a loro, il 2021 ha visto il trionfo dei ragazzi agli Europei Under 23 di Tallinn, che hanno portato l’Italia ai vertici del medagliere per titoli conquistati, oltre agli atleti junior, sul podio nei campionati mondiali e continentali. Dopo le Olimpiadi del 2021 si parlò di un Effetto Tokyo (la città che ospitava i Giochi). Ma anche di Effetto Jacobs, e l’attesa, dopo questi Mondiali, è anche di un Effetto Tamberi. La Federazione Italiana Atletica Leggera, nel dicembre di quell’anno, ha contato un 40mila tesserati in più rispetto all’anno precedente: 226.039, con un aumento del 36% nelle categorie promozionali (Under 16, ovvero Cadetti, Ragazzi, Esordienti). I tesserati over 35 erano circa 82mila, gli oltre 140mila atleti restanti, invece, tutti giovani in età da competizione a vari livelli. Tanti ragazzi, dunque, hanno deciso di intraprendere la strada dell’atletica, magari sognando un giorno di riuscire a correre più veloce di tutti, come Marcell Jacobs. Ad alimentare speranze e talenti ci pensano anche progetti dedicati, sostenuti dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera. “Porte Aperte Allo Sport” si propone di avvicinare bambini e ragazzi studenti dai 6 ai 17 anni e le rispettive famiglie alla pratica sportiva di atletica leggera, con la realizzazione di attività sportive dentro e fuori gli istituti scolastici aderenti. Ogni scuola aderente è stata e verrà dotata di un kit di attrezzature sportive a tal fine, con un'opportuna formazione ai tecnici che condurranno le attività sportive in contesto scolastico. Si ripete ormai da qualche anno invece il progetto "L'Atletica va a scuola", con l'obiettivo di far conoscere l’atletica ai ragazzi delle scuole primarie, far provare ai ragazzi attraverso l’esperienza sul campo le diverse specialità, creare rapporti di collaborazione fra Scuole e Società di Atletica sul territorio. “Un aiuto all'aumento dei tesseramenti da parte dei giovani è venuto nel 2020 paradossalmente anche dalla pandemia del Covid. Tre anni fa non era possibile frequentare gli ambienti chiusi e c’è stata una bella deviazione verso gli sport che potevano essere praticati all’aperto”, commenta il professor Donati ad HuffPost, “L’atletica ha saputo accogliere, si vedono dei giovani molto promettenti. È una crescita strutturale di uno sport vario e interessante. Un fenomeno destinato a durare perché l’Italia è diventata una delle principali nazioni europee a competere, mentre prima occupava posizioni più basse. Ne beneficiano tutti gli sport se l’atletica è più diffusa, perché porta cultura”.

Inserti

Ancora su HuffPost

Guest

Tutte le sezioni

L'età dell'oro dell'atletica. Dalle Olimpiadi ai Mondiali, l'effetto Jacobs-Tamberi sulle piste, in tv e nelle scuole

Video del giorno

Leggi anche

Giancarlo Giorgetti, Al Bano e la cintura nera di Judo. Non è una freddura, ma un comunicato del ministero dell'Economia

Maledetta anca. Sinner si ritira dal torneo di Madrid

"Voleva cambiare il futuro del Brasile". Il carisma di Ayrton Senna continua a correre a trent'anni dal maledetto schianto

Olimpiadi Parigi 2024, Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi portabandiera dell'Italia

Home

Macron vuole salvare la vita all'Europa
E chiama anche Meloni

La francese Total lascia Parigi e vola a Wall Street. L’incubo di Macron si realizza

PIANO B
Usa e Arabia Saudita studiano un accordo di difesa senza Israele

MANI ROSSO SANGUE
Perché il nuovo simbolo degli studenti pro-Palestina è controverso