Beverly Hills 90210, il telefilm simbolo degli anni '90, perde un altro protagonista: è morto all'età di 85 anni Joe E. Tata che nella serie interpretava Nat Busicchio, il proprietario del mitico diner Peach Pit, il locale di ritrovo dei personaggi della serie cult. Tata soffriva da tempo di Alzheimer e la sua scomparsa fa seguito a quelle premature nel 2019 di Luke Perry, il Dylan McKay spentosi per un ictus a 53 anni, e di Brian Turk, il Tiny di moltissimi episodi stroncato da un tumore al cervello appena 49enne.

Questo mese si era spenta all'età di 66 anni per un tumore al pancreas anche la seceneggiatrice e produttrice della serie, Jessica Klein, e per una meningite l'attrice 64enne Denise Dowse che interpretò la signora Teasley. Beverly Hills 90210 (il numero è il cap del prestigioso quartiere residenziale di Los Angeles) è stato il prodotto tv che ha segnato un'intera generazione e in Italia è andato in onda dal novembre di quell'anno fino al 3 dicembre 2001 per un totale di 10 stagioni. I protagonisti erano otto ragazzi, sei della California e due arrivati dal Minnesota.

Tre anni fa la Fox ha mandato in onda un finto documentario sull'eredità pop di Beverly Hills 90210 in cui alcuni protagonisti tra cui Jason Priestley (Brandon Walsh), Shannen Doherty (Brenda Walsh) e Ian Ziering (Steve Sanders) interpretavano loro stessi a una convention sul trentennale del debutto di Beverly Hills 90210. Tata aveva trovato il successo televisivo con 'Rockford Files' in cui recitava al fianco del detective protagonista, l'attore James Garner. Jason Priestley, il famoso Brandon della serie, ha salutato Tata definendolo «una parte importante di Beverly Hills 90210 e una parte importante» della sua vita. «Riposa in pace Joe. Non ce ne sarà mai un altro», ha scritto. «Mi resta nella memoria come una delle persone più felici con cui abbia mai lavorato, era tanto generoso con la sua saggezza quanto con la sua gentilezza», lo ha ricordato Ian Ziering, il ragazzo ricco e viziato Steve Sanders nel telefilm. «Anche se il 'Peach Pit' era solo un set della serie, sembrava la scena del “Joe E. Tata Show”, ha aggiunto, «in molte scene poteva anche restare sullo sfondo, ma era un leader, soprattutto per noi ragazzi. Oggi il mio sorriso si affievolisce ma cullarsi nei ricordi più belli insieme, lo fa passare dai miei occhi al mio cuore, dove rimarrà sempre».

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