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Morta Pupetta Maresca, negli anni '80 fu la prima donna boss della camorra

È morta all'età di 86 anni Pupetta Maresca, nota anche con il nome di lady camorra: negli anni '80 divenne la prima boss donna della criminalità organizzata campana

30 Dicembre 2021

Morta Pupetta Maresca, negli anni '80 fu la prima donna boss di camorra

fonte: Twitter @Agenzia_Italia

È morta all'età di 86 anni lady camorra Pupetta Maresca, nota ai più per essere stata la prima donna boss della camorra.  L'anziana si è spenta per un attacco cardiaco nella sua abitazione di Castellamare di Stabia, dov'era tornata a vivere dopo la scarcerazione. Negli anni '80 salì agli onori delle cronache per esseri opposta apertamente alla Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo, dopo essere stata accusata dell'omicidio di Ciro Galli, uomo di fiducia di Cutolo. Negli ultimi anni la storia della sua vita era stata ispirazione di diversi film e di una fiction televisiva con Manuela Arcuri.

Morta Pupetta Maresca, prima donna boss della camorra

Nata il 15 gennaio del 1935, Assunta Maresca detta Pupetta era la moglie del boss Pasquale Simonetti, meglio noto come Pascalone 'e Nola. La donna divenne nota nel 1955 per essere stata protagonista di un eclatante delitto di camorra. Il 15 luglio di quell'anno il marito Pasquale venne infatti ucciso su mandato di Antonio Esposito, detto Totonno 'e Pomigliano. Un omicidio che Maresca non esitò a vendicare nonostante fosse al sesto mese di gravidanza, freddando Esposito con le sue stesse mani. La donna venne poi arrestata e condannata a 13 anni e 4 mesi, ottenendo tuttavia la grazia dieci anni dopo.

Uscita dal carcere sposò Umberto Ammaturo, detto 'o Pazzo e noto come uno dei più pericolosi criminali italiani. Da quest'ultimo ebbe due figli anche se Ammaturo non riuscì mai ad avere un buon rapporto con il primogenito di Maresca, avuto dalla precedente relazione con Simonetti. Quando il ragazzo sparì in circostanze misteriose nel 1974 tutti gli indizi portavano proprio ad Ammaturo, ma prove concrete non vennero mai trovate. L'uomo fuggi poi in Però, dove si fece una nuova vita con un'altra compagna.

L'opposizione a Raffaele Cutolo

Negli anni '80 Pupetta Maresca divenne nota alle cronache per la sua opposizione al boss Raffaele Cutolo e alla Nuova Camorra Organizzata, proprio nel periodo in cui si stava consumando lo scontro tra quest'ultima e la cosiddetta Nuova Famiglia. Accusata dell'omicidio di Ciro Gallo, uomo di fiducia di Cutolo, Maresca ebbe a dire: "Se per Nuova Famiglia si intende tutta quella gente che si difende dallo strapotere di quest'uomo, allora mi ritengo affiliata a questa organizzazione". La donna venne arrestata nuovamente nel 1986, proprio per la sua affiliazione alla Nuova Famiglia, e tutti i suoi beni vennero sequestrati.

Dopo la scarcerazione era tornata a vivere a Castellammare di Stabia, dove si è spenta all'età di 86 anni. Diversi film hanno raccontato negli anni la storia di Pupetta Maresca, tra cui La sfida di Francesco Rosi, Il caso Pupetta Maresca di Marisa Malfatti e Riccardo Tortora e infine la fiction televisiva Pupetta – Il coraggio e la passione", di Luciano Odorisio, dove Maresca è interpretata da Manuela Arcuri.

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