Il sistema anti-evasione fiscale in fase di realizzazione in Italia con il supporto della Dg Reform "è partito a giugno e si concluderà entro novembre del 2022. E’ uno di quelli a cui teniamo molto, non posso entrare nei dettagli ma posso dire che è sicuramente un progetto all’avanguardia". Lo dice Mario Nava, ex presidente della Consob e oggi direttore generale della Dg Reform, in un'intervista a 'Milano Finanza'.
"E' basato - illustra - su un approccio data-driven, che utilizza una moltitudine di informazioni che incrociate possono permettere di individuare dell’evasione fiscale o delle dichiarazioni fiscali non veritiere. Stiamo collaborando fattivamente con l’Agenzia delle Entrate e l’aspetto innovativo è proprio l’utilizzo di un nuovo approccio, con nuovi strumenti, nuovi meccanismi di analisi", spiega ancora Nava.
Quanto al supporto chiesto da Roma per la fase attuativa del Pnrr, continua Nava, "siamo nella fase attuativa del supporto chiesto nel 2021 ma siamo stati in Italia per lanciare il supporto 2022. Non è difficile immaginare che le tre aree principali rimarranno come lo scorso anno il digitale, il green e la Pubblica amministrazione anche perché abbiamo visto che c’è una chiara attenzione del governo a tutte le questioni amministrative. Ad esempio - spiega - l’esecutivo ha fatto domanda di supporto per l’implementazione generale del Piano, come altri 13 Stati. È una domanda standard che però segnala un’attenzione particolare alla metodologia di funzionamento".