Chi era Antonio Catricalà, l'ex sottosegretario morto suicida nella sua casa a Roma

È morto Antonio Catricalà. Il corpo senza vita dell'ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ed ex Garante dell'Antitrust, è stato trovato sul balcone del suo appartamento in via Antonio Bertoloni, nel quartiere Parioli di Roma. La notizia è stata data dall'agenzia di stampa Adnkronos. Catricalà aveva 69 anni.

Antonio Catricalà morto

Secondo una prima ricostruzione l'ex sottosegretario si sarebbe suicidato sparandosi un colpo in testa con la sua pistola. La tragedia dovrebbe essere andata in scena sul balcone dell'abitazione tra le 9.30 e le 10 di questa mattina, mercoledì 24 febbraio 2021.

Non si è fatto attendere il commento del nuovo ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta. "Grande amico, grande servitore dello Stato, Antonio Catricalà lascia un incolmabile vuoto in tutti quelli che lo hanno conosciuto e hanno avuto l'onore e il privilegio di lavorare con lui. È un dolore fortissimo", ha fatto sapere il Ministro.

Chi era Antonio Catricalà

L'ex sottosegretario era nato a Catanzaro il 7 febbraio 1952. Avvocato cassazionista, era stato magistrato del Consiglio di Stato della Repubblica italiana, presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Durante il Governo Letta era diventato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con funzioni di segretario dello stesso.

Catricalà ha rivestito inoltre la carica di viceministro dello sviluppo economico durante il Governo Monti. Il 30 giugno 2015 è poi stato nominato presidente dell'OAM (Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi). Il 20 aprile 2017 è stato nominato presidente di Aeroporti di Roma S.p.A. Nel 2014 era stato candidato alla carica di giudice della Corte costituzionale. È stato anche professore di ruolo in Diritto Privato presso l'Università Unipegaso e professore a contratto di Diritto dei Consumatori all'Università LUISS Guido Carli.