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CRONACA | 26 novembre 2020, 16:15

Addio Celestino Vercelli, il mondo del ciclismo piange la sua morte: “Una grande persona”

Aveva 74 anni. Campione del ciclismo e imprenditore di successo. Lo ricordano il sindaco Pella, il presidente Ucab Borrione, la stella del ciclismo Zola e Barazzotto.

celestino vercelli

Lutto nel mondo del ciclismo. Questa mattina è mancato all'età di 74 anni l'ex corridore professionista Celestino Vercelli, sportivo molto conosciuto in tutto il Biellese. Tra le corse vinte figura il Giro del Castello a Valdengo nel 1971. Una volta appese le scarpe al chiodo, Vercelli è diventato imprenditore sportivo operando nel settore delle scarpe da corsa e dell'abbigliamento. Le sue scarpe Vittoria sono state indossate da campioni indimenticabili come l'irlandese Stephen Roche e Marco Pantani.

A ricordarlo il sindaco di Valdengo Roberto Pella in un commosso ultimo saluto: “Sono profondamente rattristato: oltre ad essere un grande sportivo era anche mio parente, sposato con mia cugina. Ha saputo portare in alto il nome di Valdengo e del nostro territorio. Ha messo in piedi un'azienda di successo e fatto scoprire le scarpe Vittoria in tutto il mondo. Mi stringo con dolore alla moglie Ileana e ai figli Veronica e Edoardo”. Per il presidente dell'Ucab Filippo Borrione è mancata “una grande persona, un amico e un compaesano. Da ragazzino lui e Adriano Pella erano i miei idoli. Ricordo che quando ero giovane mi fece provare le sue scarpe. Fu un grande onore”.

La stella del ciclismo Gianni Zola ricorda “la grande bontà infinita” mentre Vittorio Barazzotto confida commosso: “Un grande atleta. Ha corso con i più grandi e con la sua passione ha saputo conquistare chi ama questo sport. Si può solo piangerlo e ricordarlo per ciò che ha fatto”.

g. c.

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