Genova

Coronavirus, è morto a Genova il professor Lorenzo Acquarone

Decano degli avvocati amministrativisti liguri, fu più volte parlamentare con la Dc e poi con la Margherita

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E’ morto oggi pomeriggio a Genova, nella sua abitazione, il professore Lorenzo Acquarone, decano degli avvocati amministrativisti liguri e più volte parlamentare. Acquarone aveva da poco compiuto 89 anni e sembra fosse stato contagiato anche lui dal coronavirus.
“Poco tempo fa lo avevo ancora incontrato al Tar e stava bene, per noi amministrativisti in particolare è una perdita davvero dolorosa, ci stringiamo al dolore dei suoi familiari” dice a Repubblica Luigi Cocchi presidente dell’Ordine degli avvocati di Genova.

Acquarone, originario di Imperia, è stato anche docente all’università di Genova e fino all’ultimo ha svolto la sua professione che era per lui una vera e propria passione.
Era stato fra gli anni ’80 e duemila cinque volte in Parlamento fra Senato e Camera prima nelle fila della Democrazia Cristiana e poi nei popolari e con l’Ulivo.
Protagonista di varie epoche della nostra storia recente, era stato testimone attento e sempre curioso. Ai cronisti amava raccontare ad esempio di quando giovane avvocato, per conto dello studio cui si era rivolto il cardinal Siri, volò a Parigi per sollecitare il sindaco di Parigi a far rispettare il volere della Duchessa di Galliera, e lo Statuto, quando c’era il rischio che l’ospedale di Carignano confluisse nel sistema delle Usl (e infatti resta ancora oggi un ente autonomo presieduto dal vescovo di Genova).

Il ricordo
Ecco il ricordo di Daniela Anselmi  Presidente dell'Associazione Avvocati Amministrativisti Liguri e Vice presidente Unione Nazionale Avvocati Amministrativisti, che lavorò a lungo con Acquarone:
"Un grande maestro se ne va, il maestro di tutti noi, un pilastro del diritto amministrativo in Italia. È mancato in una giornata di sole splendente ma irreale, in cui tutto sembra sospeso, una sorta di terra di mezzo in cui non sai se quello che stai vivendo è realtà o solo un incubo. Tutti noi siamo consapevoli di chi era Lorenzo Acquarone. Un grande professore ma anche un grande avvocato. Chi gli è stato vicino per tanti anni sa come viveva con dedizione e affezione l’esercizio della professione, non solo con il cervello, pure eccelso,ma anche con il cuore.
L'avvocato, come diceva il Calamandrei, non può essere un puro logico, né un ironico scettico, l'avvocato deve essere prima di tutto un cuore e credere fermamente nella giustizia . E questo era il Prof, come lo chiamavamo affettuosamente tutti noi. La sua dimensione umana, curiosa di tutto ed entusiasta, è stata importante anche nella vita politica del Paese, dove ha portato il suo contributo professionale per tanti anni, a partire dagli anni 80. Alla sua lungimiranza ed alla sua caparbietà si devono importanti interventi legislativi, primo tra tutti quello sul procedimento amministrativo che proprio quest’anno celebra i 30 anni dalla sua emanazione. E poi in questi momenti si riespandono i ricordi di tanta vita professionale passata insieme, le mille discussioni giuridiche, anche feroci, quando si doveva preparare un ricorso, le trasferte per andare a discutere una causa( il Prof ci teneva molto e non avrebbe accettato questi ultimi provvedimenti legislativi che hanno escluso la trattazione orale, anche se dovuti temporaneamente all’emergenza sanitaria e speriamo non a regime), gli aneddoti che amava raccontare su vari personaggi ed episodi, la generosità con cui parlava dei suoi allievi e collaboratori. Il pensiero va alla famiglia, alla Signora Elsa, a Giovanni e Roberta ed alla sua nipote Caterina che ha in comune con il nonno, fin da piccola, gli occhi svegli e la curiosità per il mondo. È terribile in un momento come questo non poter stare vicino ai propri cari, condividere con loro la sofferenza,portare conforto ed accompagnarli nell’ultimo viaggio ma bisogna concentrarci sui tanti momenti belli vissuti insieme e sentire il loro respiro vicino, la loro tenerezza. Il vostro ed il nostro sorriso sarà la sua pace. Un abbraccio grande Prof!".