E' partito da Viverone solo qualche settimana fa e ora si trova a dover sfidare il clima di questa imprevedibile primavera lungo le strade di mezza Europa: il viveronese Omar Chinea con la sua inseparabile bicicletta Graziella ha l'obiettivo dichiarato di raggiungere con la sua due ruote Capo Nord, ma già in questi primi giorni di viaggio ha dovuto fare i conti con le difficoltà meteo incontrate nell'attraversare le Alpi.

«Ho raggiunto i 2284 metri sul passo di Julierpass. È stato molto difficile perché c’era una bufera di neve e pedalare era quasi impossibile Ci sono voluti due giorni e, per fortuna, una delle due notti sono stato ospitato da un ragazzo svizzero». Il viaggio con la sua Graziella rosa però non sta portando solo difficoltà, ma anche piacevoli sorprese: non a caso il viveronese spiega come la generosità delle persone che gli hanno offerto un tetto sotto cui dormire sia stata fondamentale in queste giornate di freddo pungente. «Ora mi trovo sul lago di Costanza a pochi passi dal confine tedesco. Anche qui, ho trovato ospitalità a casa di una famiglia. La bicicletta sembra rispondere bene alle ultime fatiche».

E proprio per questo motivo potrebbe scrivere un nuovo record mondiale. «Cosa mi sono portato dietro per fare questo viaggio lungo 5000 km ? - spiega il ventisettenne - Semplice: la mia Graziella e un coltellino. Per il resto non mi sono portato altro peso: nessuna tenda, niente di niente». Sembra una follia, ma in realtà non lo è se si vuole uscire dalla zona di comfort che fa sentire tranquilli dentro la stanza di un albergo o nel proprio letto di casa, ma che dall'altra chiude il mondo alle spalle. «Mi piace viaggiare e farlo lentamente- spiega Omar -e allora cosa c'è di meglio se non farmi accompagnare da una Graziella?». Come dargli torto. Ora Omar punta dritto alla Norvegia, ma non trascura l'aggiornamento quasi quotidiano sui social del suo viaggio: per chi vuole seguirlo non resta che connettersi su facebook e seguire la pagina «Bear's Feather photography».

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