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Goldman Sachs, l'utile sfonda 2 miliardi di dollari
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Goldman Sachs, l'utile sfonda 2 miliardi di dollari

di Francesca Gerosa
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E' salito nel secondo trimestre del 44% a 2,35 miliardi di dollari, oltre le attese degli analisti come i rivavi (+19% a 9,40 mld). Il ceo Blankfein lascia la banca, al suo posto il presidente David Solomon

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Come Bank of America anche Goldman Sachs batte le attese. Nel secondo trimestre l'utile netto è salito del 44% a 2,35 miliardi di dollari, pari a 5,98 dollari ad azione, contro gli 1,63 miliardi di un anno prima (3,95 dollari) e gli attesi 4,66 dollari. I ricavi netti sono cresciuti del 19% a 9,40 miliardi, superando le attese di 8,74 miliardi.

Si tratta del miglior risultato nel secondo trimestre degli ultimi nove anni. Più nel dettaglio, la crescita del business del reddito fisso, valute e materie prime ha fatto salire del 17% i ricavi complessivi dei servizi a clienti istituzionali a 3,57 miliardi di dollari. Quanto ai ricavi da reddito fisso si sono impennati del 45%.

La banca ha detto che il contesto operativo è stato nel secondo trimestre migliore di quello di un anno fa, ma non quanto quello del primo trimestre. Il business istituzionale ha generato il 38% dei ricavi del gruppo nel trimestre, ma con quello dei capitali propri invariato. La banca ha anche annunciato che il ceo, Lloyd Blankfe, lascerà il gruppo. Al suo posto è stato nominato, come previsto, il presidente David Solomon. Sarà operativo dal primo ottobre. La promozione era attesa, ma non così presto. 

Goldman Sachs si è mossa negli ultimi anni per alleggerire la propria dipendenza dai suoi traders, la cui quota di entrate su tutto il territorio è scesa di circa due terzi dal picco del 37% dello scorso anno. La banca sta espandendo la sua piccola consumer bank, lanciata nel 2016, e sta investendo risorse per crescere, assumendo i migliori dealmaker e costruendo prodotti bancari commerciali.

Il titolo cede circa 1% nel pre-mercato a Wall Street. Ha perso il 9,2% da inizio anno a ieri. Gli investitori, che hanno acquistato i titoli bancari americani sulla scia delle elezioni presidenziali del 2016, sono diventati più ribassisti sul comparto.

Orario di pubblicazione: 17/07/2018 14:05
Ultimo aggiornamento: 17/07/2018 14:07


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