Wall Street ha chiuso in netto rialzo. Il Dow Jones ha guadagnato l'1,41% a quota 25.313,91, il Nasdaq è progredito dell'1,77%. Lasciata alle spalle la pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione del Federal Open Market Committee, ora l'attenzione degli investitori si focalizza sui prossimi discorsi dei banchieri centrali, con l'obiettivo di trarre informazioni sul percorso di rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Chiusura in rialzo per il petrolio al Nymex sopra i 63 dollari al barile. Il Wti guadagna 78 cent a 63,55 dollari, avanza di 89 cent anche il Brent a 67,28 dollari al barile.
Nel frattempo il rendimento del Treasury decennale, che mercoledì ha toccato il massimo da gennaio 2014 al 2,943%, in ribasso al 2,892%. Mentre sul fronte valutario, in scia alle minute del Fomc, che hanno mostrato crescente fiducia sullo stato dell'economia degli Stati Uniti, il dollaro continua a recuperare terreno nei confronti dell'euro, con il cross a quota 1,2292. Il trend potrebbe proseguire "ancora per qualche giorno”, affermano gli analisti di Ing, per poi lasciar spazio a una presa di profitti da parte degli investitori. Secondo gli esperti, "una correzione del 2-3% del biglietto verde potrebbe spingere gli investitori a posizionarsi su una posizione di debolezza pluriennale della valuta statunitense, dal momento che il ciclo economico Usa si muove verso le sue fasi finali".
Tra i titoli da monitorare Hewlett Packard Enterprise scatta a +8,53% dopo aver chiuso il primo trimestre del'esercizio con un utile netto a 1,44 miliardi di dollari (pari a 0,89 dollari ad azione), e ricavi in crescita dell'11% a 7,67 miliardi. Le attese erano invece di un utile per azione rettificato di 0,22 dollari e 7,07 miliardi di dollari di ricavi. Il gruppo, inoltre, ha dichiarato di voler alzare il dividendo del 50% nel terzo trimestre e di voler ricomprare oltre 5,5 miliardi di dollari di azioni proprie entro la fine dell'anno fiscale 2019, puntando a un ritorno per gli azionisti di circa 7 miliardi di dollari.
Bene anche per Tesla, che avanza dell'1,35%. Il gruppo guidato da Elon Musk ha informato che i titolari di diritto di prelazione potranno iniziare a ordinare la berlina Modello 3, lasciando intendere di aver superato i problemi riscontrati nella produzione del veicolo la scorsa estate.
In calo del 4,82% General Mills, multinazionale statunitense del settore alimentare, che ha dato il via all'acquisizione di Blue Buffalo Pet Products (che invece balza del 16,87%), società di mangimi per animali, per 8 miliardi di dollari. Il gruppo pagherà 40 dollari per ciascuna azione di Blue Buffalo, vale a dire un premio del 17% sul prezzo di chiusura del titolo della compagnia nella giornata di ieri (pari a 34,12 dollari).
Poco mossa Schlumberger (+0,57%) che assieme alla norvegese Subsea 7 ha annunciato di aver avviato delle trattative esclusive con l‘obiettivo di creare una joint venture nella fornitura di apparecchiature sottomarine e di servizi per giacimenti petroliferi.
Infine, Airbnb punta a solidificare i propri incassi e ad accrescere la propria rete di alberghi e appartamenti in vista di un'offerta pubblica iniziale attesa a inizio 2019. Il ceo Brian Chesky ha annunciato, inoltre, che verrà introdotto un servizio Plus per la valutazione di oltre 100 caratteristiche delle case offerte.