blackberry

Nuovo smartphone BlackBerry appare in rete!

Da quando TCL, la società che si occupa della realizzazione e commercializzazione dei prodotti BlackBerry, ha presentato il KeyOne, si è tornati immediatamente indietro nel tempo grazie alla tastiera fisica pensata e realizzata per il dispositivo del ritorno mondiale.

Ora, secondo alcune foto emerse in rete (oltre che ad alcuni leak), pare che TCL abbia preferito per il nuovo smartphone un display più ampio con l’abbandono della tastiera fisica a favore di quella virtuale.

Andiamo a scoprirlo insieme.

BlackBerry Krypton

Durante il mese di ottobre, BlackBerry dovrebbe annunciare un nuovo device con caratteristiche hardware da fascia media. Il nuovo dispositivo, dopo l’eccezionale ondata positiva generata dal KeyOne, punterà a concretizzare il lavoro della società.

Per far breccia nel cuore di tanti altri consumatori, TCL proporrà un device con display di buona grandezza ma soprattutto senza la tastiera fisica.

Grazie all’abbandono di essa, sicura la certificazione IP67.

Design

Fin’ora, ad eccezione della foto emersa in rete (e riportata poco sopra), non si sa granchè. Dall’unica foto visibile, il corpo posteriore dovrebbe essere in policarbonato (come il KeyOne) mentre superiormente dovrebbe esservi una sezione in metallo.

[adrotate banner=”6″]

Hardware

Ancora si sa poco di questo Krypton ma si sa che farà parte della fascia media, con processore Qualcomm Snapdragon 625 (o al limite 626), display in definizione FullHD, 4 GB di RAM e batteria maxi da 4000 mAh.

Con le specifiche fin qui emerse dai rumors (ovviamente non confermate però), il prossimo BB potrà contare su una durata eccezionale di 26 ore con uso misto.

Quasi sicura, almeno stando ai rumors, la presenza di Android 8.0 Oreo.

[adrotate banner=”6″]

Presentazione ufficiale

Come anticipato durante IFA da François Mahieu (Global Chief Commercial Officer di TCL), il nuovo smartphone verrà presentato nel mese di ottobre. Oltre a questa anticipazione, il diretto interessato non rilasciò altre indicazioni e dunque non ci resta che aspettare nuove indicazioni.

VIA