Natalina Orlandi, sorella di Emanuela, è stata ricevuta ieri in Vaticano dal sostituto agli affari generali della Segreteria di Stato vaticana, monsignor Angelo Becciu. La notizia, anticipata da alcuni giornali, è stata confermata all’agenzia Ansa da fonti della Santa Sede che spiegano come si sia trattato di un incontro «privato» come ce ne sono stati altri in passato, volto soprattutto a mostrare vicinanza alla famiglia della giovane cittadina vaticana scomparsa il 22 giugno 1983. La sua vicenda è tornata alla ribalta dopo la pubblicazione di un presunto “documento”, definito dalla Santa Sede «falso e ridicolo» e con contenuti «privi di fondamento», nel quale si mostra una rendicontazione dei primi mesi del 1998, delle spese che «lo Stato Città del Vaticano» avrebbe affrontato per mantenere di nascosto la ragazza a Londra dal 1983 al 1997.

I commenti dei lettori