Economia
Manifestazione dei lavoratori di PMT Italia contro i 178 senza lavoro
Un migliaio di manifestanti hanno sfilato in corteo a Pinerolo per la crisi che si è abbattuta sulla PMT Italia, fabbrica del settore cartario dichiarata fallita. Di conseguenza, 178 lavoratori restano fuori, senza stipendio e privi di ammortizzatori sociali, in virtù della nuova legislazione entrata in vigore lo scorso gennaio, secondo cui, a parere dei sindacati, si prevede soltanto una nuova forma di disoccupazione quando saranno definitivamente licenziati, per ora l’attuale sospensione li mette al pari degli esodati prodotti dalla Fornero.
Un caso che balza all’attenzione della politica nazionale e che evidenzia la pericolosità e i danni del Jobs act, rispetto al quale occorre attivarsi con urgenza per venire incontro ai drammi di tante famiglie. Infatti, fino al dicembre scorso e con la vecchia normativa questi lavoratori avrebbero potuto accedere alla cassa integrazione straordinaria con un alleggerimento sostanziale della loro situazione, oggi invece non più.
Al termine la solidarietà del Sindaco e il duro l’intervento del Vescovo De Bernardi, che ha parlato di conseguenze terribili per il territorio, esprimendo la propria indignazione per “l’egoismo dello Stato, perché così si inquina la vita della società e si è vittime di una economia che uccide, poiché questo capitalismo continua a produrre scarti umani”.
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