All’1,30 le prime rassicuranti notizie arrivano dalla Prefettura, dove si trova l’unità di crisi con tutte le forze dell’ordine, la Protezione civile e il sindaco: il Tanaro è calato, (per ora di un centimetro), e scende anche la Bormida. Alessandria, che per 4 ore ha vissuto con l’incubo di trovarsi in casa onde d’acqua e fango come nell’alluvione del 1994, tira un sospira di sollievo. All’1,52 viene anche riaperto il ponte Bormida a Spinetta. La precauzione però resta, l’emergenza ancora non è rientrata e con lei nemmeno le tante persone sfollate: circa 7000 gli abitanti dei quartieri a rischio, Orti, Osterietta, Piscina e Cittadella. Al Centogrigio, utilizzato come punto di raccolta per le persone evacuate, sono arrivati i 19 ospiti del dormitorio maschile della Caritas e un paio di famiglie, anche un anziano in carrozzella con il suo gatto. Hanno dormito nelle brandine sistemate nel bar del campo sportivo e negli spogliatoi.
Ore 22 - Finora sono stati sgomberati i piani bassi delle case e dei palazzi di zona Osterietta e via Giordano Bruno e quelli inferiori dell’Ospedale infantile e il centro di riabilitazione Borsalino, anche la casa di riposto Teresa Michel. Punti di ritrovo sono piazza d’Armi e Gobetti e viale Repubblica: qui è possibile trovare i mezzi dell’Amag Mobilità per i trasferiti nel caso non si abbia una macchina. Mentre il complesso sportivo dell’Alessandria calcio, Centogrigio, diventa un punto di accoglienza. Si consiglia di metter in sicurezza le auto.
Ore 21,41 - Inizia in prefettura una conferenza stampa che conferma l’intenzione di evacuare una parte della città di Alessandria, zona Osterietta, Piscina, Cittadella fino agli Orti, in via precauzionale, dal ponte Meier al Tiziano. Entrambi i ponti vengono quindi chiusi al transito di pedoni e automobilisti. Motivo: perché il livello del Bormida è stabile e il Tanaro continua a salire. Si teme esca in questa zona della città a cominciare dalla zona della piscina. Al summit in prefettura partecipano esponenti di Aipo, Protezione civile, vigili del fuoco, poi carabinieri, polizia municipale, guardia di finanza, e ancora questore, prefetto, colonnello dei carabinieri e sindaco della città.
Ore 21,34 - Il Tanaro dopo una fase di stabilità intorno alle 20, ha ripreso successivamente a salire e così si è deciso di sgomberare palazzi e abitazioni di una parte della città di Alessandria, fra i ponti Meier e Tiziano.
Ore 20,18 - Nelle ultime ore il livello del fiume, all’altezza del ponte Bormida, si è assestato sugli 8.29 metri ed in questo momento non accenna a scendere. Il livello del Tanaro è costantemente in salita.Per queste ragioni non è consigliabile riaprire, in tempi brevi, il ponte Bormida che potrebbe rimanere chiuso anche fino alla mattinata di domani. Per evitare incrementi del traffico e congestione viabilistica, il sindaco Rita Rossa ha emesso un’ordinanza per la chiusura delle scuole nella giornata di domani, sabato 26 novembre. Saranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, in città e sobborghi.
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