La mostra «David Bowie Is» arriva a Bologna. L’esposizione organizzata dal Victoria and Albert Museum di Londra dedicata all’artista, scomparso lo scorso 10 gennaio, sarà ospitata al Mambo, il museo di Arte contemporanea del capoluogo emiliano, all’inizio dell’estate. Le trattative erano iniziate prima che l’artista morisse e il Mambo è stato scelto da una delegazione di esperti grazie alle sue caratteristiche architettoniche.

«David Bowie Is», partita a Londra nel 2013, ha già fatto tappa in Canada, Brasile, Francia e Australia. Quella di Bologna sarà la prima tappa italiana e l’ultima in Europa. Un’occasione unica: i curatori Geoffrey Marsh e Victoria Broacker avevano setacciato per la mostra l’archivio del divo selezionando 300 oggetti evocativi del suo sguardo trasversale tra musica e moda.

Coraggiosa la scelta dei curatori di non procedere per ordine cronologico così che i momenti della carriera del Duca Bianco galleggiano in una specie di eterno presente. Il clip del concerto di Ziggy Stardust, con lui inguainato nel costume colorato di Freddie Burretti, il video dove Bowie racconta che da ragazzo si riempiva le tasche di libri «troppo difficili per leggerli» per fare impressione alla gente, i foglietti su cui scriveva testi di canzoni diventati poesie per far sognare le masse. Dalla scomparsa di Bowie la collezione si è arricchita di nuovi e importanti pezzi che esplorano la sua arte.