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Giovedì 25 Aprile 2024
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Celebrazioni pasquali. Triduo pasquale e Pasqua di Resurrezione. Basilica di Santa Maria degli Angeli in Assisi.

Assisi (PG) -

Il Triduo pasquale è fulcro dell’intero anno liturgico e momento di particolare grazia per ogni cristiano; siamo invitati a cercare in questi giorni il raccoglimento e la preghiera, così da attingere più profondamente a questa sorgente di grazia.

Il Giovedì Santo è il giorno in cui si fa memoria dell’istituzione dell’Eucaristia e del Sacerdozio ministeriale.

Nel pomeriggio inizia il Triduo pasquale, con la memoria dell’Ultima Cena (ore 18.00). Durante l’UltimaCena, gli Apostoli vengono costituiti ministri del Sacramento di salvezza, l’Eucrestia; ad essi Gesù lava i piedi, invitandoli ad amarsi gli uni gli altri come Lui li ha amati, dando la vita per loro. Ripetendo questo gesto nella Liturgia, anche noi siamo chiamati a testimoniare fattivamente l’amore del nostro Redentore.

La celebrazione si chiude con l’Adorazione eucaristica (Basilica aperta tutta la notte per l’adorazione fino alle 6.00 del mattino), nel ricordo dell’agonia del Signore nell’orto del Getsemani.

Venerdì Santo faremo memoria della passione e della morte del Signore; adoreremo Cristo Crocifisso (ore 17.00), parteciperemo alle sue sofferenze con la penitenza e il digiuno. Volgendo “lo sguardo a colui chehanno trafitto” (cfr Gv 19,37), potremo attingere dal suo cuore squarciato che effonde sangue ed acqua come da una sorgente; da quel cuore da cui scaturisce l’amore di Dio per ogni uomo riceviamo il suo Spirito. Accompagniamo quindi nel Venerdì Santo anche noi Gesù che sale il Calvario (Via Crucis* ore 15.00 in Basilica; Processione del Cristo Morto ore 21.00 per le vie del paese), lasciamoci guidare da Lui fino alla croce, riceviamo l’offerta del suo corpo immolato.

Infine, nella notte del Sabato Santo, celebreremo la solenne Veglia Pasquale (ore 22.00), nella quale ci è annunciata la risurrezione di Cristo, la sua vittoria definitiva sulla morte che ci interpella ad essere in Lui uomini nuovi. Partecipando a questa santa Veglia, la Notte centrale di tutto l’Anno Liturgico, faremo memoria del nostro Battesimo, nel quale anche noi siamo stati sepolti con Cristo, per poter con Lui risorgere e partecipare al banchetto del cielo.

La Domenica di Pasqua le celebrazioni avranno il seguente orario: 7, 8, 9, 10, 11.30, 17 e 18.


* Via Crucis in Basilica: tutti i venerdì di quaresima alle ore 17.30. Per ogni discepolo di Gesù Cristo partecipare alla Via Crucis significa entrare nel mistero di solitudine e di comunione vissuto dal Maestro e Signore, accettare la volontà del Padre su di sé, fino ascorgere, al di là della sofferenza e della morte, la Vita senza fine che scaturisce dal costato trafitto e dal sepolcro vuoto.

[Fonte: Umbria OnLine]

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